Il Montefalco Rosso Riserva doc 2015 Rubium di Terre de la Custodia si aggiudica le Quattro Viti della prestigiosa Guida Vitae 2020 dell’Ais, l’Associazione italiana dei sommelier.
L’etichetta premiata è il frutto di un sapiente blend di uve Sangiovese, Sagrantino e Merlot provenienti da vigne di 20 anni poste a 440 metri sul livello del mare nella zona di Giano dell’Umbria e Gualdo Cattaneo. La Doc è una espressione tipica di questo territorio. Infatti, a Montefalco, il Sangiovese vanta una notevole tradizione e diffusione. Da qui la nascita del Montefalco Rosso dove il Sangiovese si sposa con il Sagrantino che apporta tipicità e struttura a questo vino da tutto pasto. Il vino premiato si affina per 14 mesi in barriques di quercia francese e per 6 mesi in bottiglia. Rosso rubino profondo con riflessi purpurei, al naso regala profumi di frutta matura, in bocca è vellutato ed elegante. Si abbina bene con primi piatti strutturati, carni di maiale e selvaggina. Se ne producono 14.500 bottiglie.
La denominazione Montefalco vanta una superficie totale di circa 1.200 ettari (Montefalco Doc circa 430 ha; Montefalco Sagrantino Docg circa 750 ha) che abbracciano l’intero territorio del Comune di Montefalco e parte dei territori di Bevagna, Gualdo Cattaneo, Castel Ritaldi e Giano dell’Umbria, riunendo 231 soci di cui 60 cantine e costituendo il 16,7% della produzione di vino in Umbria (6,3% di Montefalco Sagrantino Docg e 10,4% di Montefalco Doc) per un totale di oltre 3 milioni di bottiglie.
Forte della consulenza dell’enologo Riccardo Cotarella, Terre de la Custodia è una delle principali cantine protagoniste di questo areale con due linee di prodotto rivolte alla Gdo e al circuito Horeca per un totale di 1 milione e 400mila bottiglie (provenienti da 244 ettari di vigne). Il mercato è prevalentemente interno (72% del totale), mentre all’estero si rivolge il 28% della produzione. La cantina può contare su 62 serbatoi di acciaio inox (la cui capacità totale di stoccaggio ammonta a 1 milione e mezzo di litri), 450 barriques, 32 tonneaux e 3 botti grandi.
“Siamo felici che la nostra cantina occupi un posto di primo piano nella scelta di una delle più prestigiose e diffuse associazioni italiane della sommellerie. Si tratta di assaggiatori esperti che lavorano quotidianamente nelle enoteche, nei ristoranti e nelle gastronomie per offrire ai loro clienti i migliori prodotti della nostra terra.”. A parlare è Giampaolo Farchioni, rappresentante della famiglia Farchioni e guida di Terre de la Custodia, che aggiunge: “Grazie a questi risultati e con il nostro contributo l’Umbria sarà sempre più spesso sulle tavole e nei calici degli italiani”. E conclude: “Aspettiamo gli enoappassionati il 26 ottobre 2020 a Roma in occasione della grande degustazione dell’Ais che si svolgerà in un contesto straordinario: la splendida Nuvola dell’architetto Massimiliano Fuksas”.