La continua tensione al rinnovamento di Terre de la Custodia si esprime, tra le altre cose, nel restyling delle etichette destinate al mercato della GDO (tra queste spicca il neonato rosato, racchiuso in una inedita bottiglia satinata). Secondo le rilevazioni, i prodotti con le etichette rivisitate – distribuiti nei supermercati nazionali da dicembre – stanno già ricevendo l’apprezzamento dei consumatori.
“Vogliamo valorizzare Terre de la Custodia come azienda agraria”, spiega Giampaolo Farchioni alla rivista Mark Up. “Sul piano squisitamente estetico viene esaltato lo stile inconfondibile delle etichette segnato dall’elemento grafico della spada, per ricordare le radici medievali e longobarde del borgo di Gualdo Cattaneo in Umbria, sede della cantina. Ma anche la mia grande passione per la scherma, nata ancora in gioventù. Sulla bottiglia – conclude – saranno utilizzate inoltre carte naturali, rinunciando alle patinature: desideriamo rimarcare l’impegno dell’Azienda a favore dell’ambiente anche in quelli che, erroneamente, potrebbero apparire solo dettagli”.