Sibella

Una bottiglia brevettata

I preziosi vini Terre De La Custodia, frutto della sapiente lavorazione del loro territorio d’origine, meritano una bottiglia in grado di esaltarne i sentori e le peculiarità. Progettata da Tosca Sibella Farchioni, da cui prende il nome, e realizzata in collaborazione con una vetreria locale, è la perfetta sintesi tra estetica e funzionalità.

La necessità del ripensare la forma della bottiglia nasce dalla vigorosa vinificazione del Sagrantino di Montefalco, che produce un elevato quantitativo di residui, ed è stata gradualmente estesa a tutta la gamma.

L’incavo, visibile sulla parte frontale della bottiglia, crea un rigonfiamento interno che permette di concentrare tutti i residui del vino in un unico punto; allo stesso tempo, non permette alla bolla di aria che si crea di raggiungere il fondo della bottiglia e quindi di movimentare i residui.

L’incavo posteriore, invece, crea la profonda tacca interna realizzata in modo tale da creare una leggera sacca che impedisce ai residui di fuoriuscire durante la mescita.

L’intuizione arriva a Tosca dal suo talento e dalla sua passione per la scherma, attività cara a tutta la famiglia Farchioni: la bottiglia, infatti, permette un’impugnatura elegante, un gesto raffinato che richiama la posizione della mano e del polso dello schermidore nel tenere il suo fioretto.